In fondo l’amore a cosa serve, quando l’esempio lampante del suo innaturale corso è davanti agli occhi di Mae ogni giorno? Suo padre, ripiegato su un dolore impossibile da sanare da quando la madre è morta, non sembra avere altro cuore se non per il ricordo della donna e, per lei, nella costante ricerca della sua approvazione, sembra non esserci spazio alcuno. Per questo Mae si rifugia nel lavoro, nella laurea, nella ricerca della propria affermazione. Nonostante Stella continui a dirle di lasciarsi andare alle proprie pulsioni, nonostante la vita stessa la ponga, sempre più spesso, davanti a scelte e situazioni impossibili da ignorare. E l’arrivo del nuovo ranger, Bruce, giunto al ranch di famiglia per liberare le loro terre dagli orsi, sembra la ciliegina sulla torta che è lì e invita a farne indigestione. Cosa farà, Mae? Resterà impassibile spettatrice dei propri sentimenti oppure si lascerà guidare da un fuoco nuovo e seducente in grado di trascinare la sua immancabile ironia lungo la via del piacere? E Bruce accetterà il suo lato dissacrante riuscendo a leggere tra le righe di una battuta sagace?

L’amore, a volte, colpisce con più precisione di un colt, anche se a premere il grilletto è una Calamity Jane tutto pepe.